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Il caratteristico Corno Bianco si erge sopra il "Geoparc Bletterbach", patrimonio mondiale dell'UNESCO. Insieme al monte gemello, il Corno Nero, è quasi una delle montagne locali di Termeno. Appare in ogni vista dai balconi di Termeno rivolti a est.
La promettente vetta è facile da scalare ed è una meta irrinunciabile per tutti i vacanzieri di Termeno. Se vuoi solo scalarla velocemente per ammirare l’alba, la brevissima salita (300 m di altitudine, 1,5 km) dal Passo Oclini è l’ideale. Tuttavia, se vuoi vivere una meravigliosa escursione in montagna, puoi iniziare con noi a Redagno.
Poco prima dell’idilliaco paesino di montagna parcheggiamo sulla destra nell’ampio parcheggio allestito appositamente per gli escursionisti. Dapprima sul sentiero forestale n. 7 (Blauweg), poi dopo un buon chilometro svoltando a sinistra nel 7B (qui lasciamo il Blauweg) e raggiungiamo lo Zirmersteig, che ci porta in salita lungo il bordo del Grand Canyon dell’Alto Adige, il Bletterbach. Ci vuole un po’ di passo sicuro e non bisogna avere troppa paura, ma tutto sommato la salita è accessibile a tutti.
L’ultimo tratto fino alla vetta è assicurato con una fune metallica. Non perché la struttura della vetta sia particolarmente esposta, ma perché qui la salita è un po’ ghiaiosa ed è più facile arrampicare con una fune metallica.
La vetta è raggiunta. Possiamo vedere verso ovest fino a Termeno fino all’Hotel Tirolerin. Verso est invece possiamo ammirare i grandi delle Dolomiti come Latemar, Catinaccio e Sciliar.
Si ritorna attraverso la discesa al Passo Oclini, passando per l’amato punto di ristoro Malga Gurdin e poi attraverso il Blauweg.
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